La spiaggia è in assoluto uno dei luoghi più a rischio quando si parla di sicurezza per i nostri piccoli. Tanta gente, tanti rumori, confusione e l’acqua. Il rischio di perderli di vista è altissimo.
Tanti rischi che ci non ci fanno rilassare tranquillamente sotto al sole, anche quando ne avremmo un disperato bisogno.
Godiamoci le vacanze, con un pizzico si serenità in più.
Fino allo scorso anno mi rifiutavo d’avventurarmi da sola in spiaggia con la mia bambina; poiché Maya e’ molto vivace e non sta mai ferma.
Diventava uno stress andare al mare con lei o nei parchi. Avevo paura di perdere la borsa o direttamente la bambina . Quando poi mi sono ritrovata un giorno , con borsa e bambina ma senza portafoglio . Ho scoperto che esiste un modo per poter uscire da sola con la piccola senza l’ansia perenne di averla “sott’occhio”.
Curiosando su internet (Santo Google) ho scoperto che esistono tanti tipi di localizzatori per bambini. Si tratta di un braccialetto che funziona con la stessa tecnologia dei navigatori GPS.
Noi genitori possiamo scegliere un raggio d’azione del nostro piccolo. Se il bambino dovesse allontanarsi da noi oltrepassando la distanza di allarme impostata, un segnale di allarme (bip) da 95 dB verrà azionato sia sull’unità di controllo (del genitore) che l’unità di controllo (portata addosso dal bambino). Quando viene azionato l’allarme, inoltre, l’unità di controllo emette una melodia e vibra.
Io la trovo un invenzione eccellente ! Questo localizzatore si può reperire molto facilmente su Amazon. Vale la pena provarlo, così potremmo lasciare a casa la Signora “ Ansia “ almeno quando siamo in acqua.
Il modello che vi consiglio è il Girafus Guardian Angel, per il suo ottimo rapporto qualità/prezzo.
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